giovedì 31 maggio 2007

Stasera ci incazziamo con....


Nella foto, fatta da nicolame, Matt Bellamy dei Muse. 35 euri, un'ora e venti minuti di concerto con in mezzo una pausa. Bravi si, ma anche stronzi. Dovevo scegliere, per impegni di lavoro, se andare a vedere loro o i Pearl Jam a Venezia, mi sa che ho fatto la scelta giusta. I Pearl Jam meno di due ore non le fanno di sicuro.

Puntata nr. 039 del 31/05/2007


Un meccanico con la passione per la musica, che quel giorno non pensava assolutamente di passare alla storia entrò in un negozio musicale di Liverpool per chiedere un disco. Durante le sue divagazioni serali tra tutti i locali che proponevano musica live o passavano le canzoni dei gruppi emergenti. Una sera si imbattè in My Bonnie degli sconosciuti Beat Brothers o se preferite dei conosciuti Beatles. Il disco non lo trovo, ma l'uomo aldilà del banco, tale Brian Epstein, armato di tutta la sua professionalità innata gli promise che avrebbe cercato informazioni. E così fece. E dopo una ricerca puntigliosa su tutti i cataloghi possibili e immaginabili, scoprì che non solo i Beatles erano di Liverpool ma che si esibivano in un posto, il Cavern, a duecento metri dal suo negozio.
Se li andò addirittura a vedere e rimase folgorato. Gli propose di fargli da manager, loro accettarono e il resto è storia.
p.s.
Ad una audizione presso un'etichetta storica, la Decca, furono scartati con questa motivazione;
“Ci dispiace, ma la vostra musica non ci pare molto attuale. E poi i complessi con le chitarre stanno passando di moda”
La Decca si è sputtanata con questa storia.”Alla Decca? Ma sanno una sega alla Decca, quelli hanno scartato anche i Beatles!” Frase più ricorrente nell'ambiente dei produttori discografici.

Questa invece è la playlist della trentanovesima puntata, cliccateci sopra se volete ingrandirla

mercoledì 30 maggio 2007

Puntata nr. 038 del 29/05/2007

Trentottesime scelte:


  1. Last Goodbye – Jeff Buckley

  2. I Never Asked To Be Your Mountain – Tim Buckley

  3. Whola Lotta Love – Led Zeppellin

  4. Eternal Life (Road Version) – Jeff Buckley

  5. Mio fratello è figlio unico (R. Gaetano) – Afterhours

  6. It's The End Of The World... - R.E.M.

  7. A che ora è la fine del mondo – Ligabue

  8. Porno creep – The Korn

  9. After The Gold Rush - Neil Young

  10. Smile – Pearl Jam

  11. Causa Vitale – Quintorigo

  12. Lasciami in down – Timoria

  13. Born To Run – Bruce Springsteen

  14. Vivosuunamela – Bluvertigo

  15. Sexy in Latin – Little Man Tate

  16. Feel So Different – Sinead O'Connor

  17. Supermassive Black Hole – Muse

  18. I can't take my eyes off you – Mina

venerdì 25 maggio 2007

Puntata nr. 037 del 24/05/2007

Nei prossimi giorni vi posto anche la playlist della trentasettesima puntata. Intanto potete ascoltarla in streaming da questo blog e potete scaricarla per ascoltarvela in pace quando e dove volete cliccando con il tasto destro e salvandovela qui

Ecco la playlist:


  1. Like A Rolling Stone – Bob Dylan

  2. Eternal Life (Road Version) – Jeff Buckley

  3. Bike – Pink Floyd

  4. Smell Like Teen Spirit – Nirvana

  5. From The Edge Of The Deep Green Sea – The Cure

  6. Pyramid Song – Radiohead

  7. Nobel Square – Billie The Vision & The Dancer

  8. They Sleeper – R.E.M.

  9. Paranoid Song – Bobo Rondelli

  10. Locomotiv Breath - Jethro Tull

  11. Time – Easy Star All Star

  12. The Cristal Sheep – The Doors

  13. Green Eyes – Coldplay

  14. Antichrist Television Blues – Arcade Fire

  15. Bandiere Biancazzurra – Artista Sconosciuto Inno dell'A.C. Prato 1908

mercoledì 23 maggio 2007

Ricevo e pubblico volentieri




Lettera di Marco Travaglio a Ruini

"Eminenza reverendissima cardinale Camillo Ruini,

mi rivolgo a lei anche se la so da poco in pensione, anziché al suo successore card. Bagnasco, perché lei è un po' l'Andreotti del
Vaticano: ha
accompagnato la vita politica e religiosa del nostro paese per molti decenni.
Come lei ben sa, non c'è paese d'Europa che abbia avuto tanti capi del governo cattolici come l'Italia. Su 60 governi in 60 anni, 51 avevano come premier un cattolico e solo 9 un laico: 2 volte Spadolini, 2 Craxi, 2 Amato, 2 D'Alema, 1 Ciampi, che peraltro si dichiara cattolico. In 60 anni l'Italia è stata governata per 52 anni da un cattolico e per 8 da un laico.
Se la DC e i suoi numerosi eredi avessero fatto per la famiglia tutto ciò che avevano promesso, oggi le famiglie italiane dormirebbero tra due guanciali. Sa invece qual è il risultato? Che l'Italia investe nella spesa sociale il 26,4% del Pil, 5 punti in meno che nel resto d'Europa a 15, quella infestata di massoni, mangiapreti, satanisti e - per dirla con Tremaglia
- culattoni. Se poi andiamo a vedere quanti fondi vanno alle famiglie e all'infanzia nei paesi che non hanno avuto la fortuna di avere in casa Dc e Vaticano, scopriamo altri dati interessanti. L'Italia è penultima in Europa col 3,8% della spesa sociale alle famiglie, contro il 7,7% dell'Europa, il 10,2% della Germania, il 14,3% dell'Irlanda. Noi diamo alla famiglia l'1,1% del Pil:
meno della metà della media europea (2,4). Sarà un caso, ma noi siamo in coda in Europa per tasso di natalità: la Francia ha il record con 2 figli per donna, la media europea è 1,5, quella italiana 1,3. E il resto d'Europa ha i Pacs, noi no:
pare che riconoscere i diritti alle coppie di fatto non impedisca le politiche per la famiglia, anzi. Lei che ne dice?


Lei sa, poi, che per sposarsi e fare figli, una coppia ha bisogno di un lavoro stabile. Sa quanto spendiamo per aiutare i disoccupati? Il 2% della spesa sociale, ultimi in Europa. La media Ue è il 6%. La Spagna del terribile Zapatero spende il 12,5. I disoccupati che ricevono un sussidio in Italia sono il 17%, contro il 71 della Francia, l'80 della Germania, l'84 dell'Austria, il 92 del Belgio, il 93 dell'Irlanda, il 95 dell'Olanda, il 100% del Regno Unito. E per i giovani è ancora peggio: sotto 25 anni, da noi, riceve il sussidio solo lo 0,65%; in Francia il 43, in Belgio il 51, in Danimarca il 53, nel Regno Unito il 57. Poi c'è la casa. Anche lì siamo penultimi: solo lo 0,06% della spesa sociale va in politiche abitative (la media Ue è il 2%, il Regno Unito è al 5,5). Se in Italia i figli stanno meglio che nel resto del mondo, anche perché sono pochissimi, per i servizi alle madri siamo solo al 19° posto.


Forse, Eminenza, visto il rendimento dei politici cattolici o sedicenti tali, avete sempre puntato sui cavalli sbagliati. O forse, se aveste dedicato un decimo delle energie spese per combattere i Dico e i gay a raccomandare qualche misura concreta per la famiglia, non saremmo i fanalini di coda dell'Europa: perché i nostri politici le promesse fatte agli elettori non le mantengono, ma quelle a voi le mantengono eccome.
Sono proprio
sacre.


Ora speriamo che il Family Day faccia il miracolo. A questo proposito, vorrei mettere una buona parola per evitare inutili imbarazzi. Come lei sa, hanno aderito all'iniziativa moltissimi politici così affezionati alla famiglia da averne due o tre a testa. Come Berlusconi, che ha avuto due mogli, senza contare le giovani e avvenenti attiviste di Forza Italia con cui prepara il Family Day nel parco di villa Certosa. Le cito qualche altro esempio da un bell'articolo di Barbara Romano su Libero (di certo non un giornale "comunista"). Vediamo la Lega, che fa fuoco e fiamme per la sacra famiglia. Bossi 2 mogli. Calderoli 2 mogli (la seconda sposata con rito
celtico) e una compagna. Castelli, una moglie in chiesa e l'altra davanti al druido. Poi c'è l'Udc, l'Unione democratico cristiana, dunque piena di separati e divorziati. Divorziato Casini, che ha avuto due figlie dalla prima moglie e ora vive con Azzurra. Divorziati l'ex segretario Follini e il vicecapogruppo Giuseppe Drago, mentre la vicesegretaria Erminia Mazzoni sta con un divorziato.
D'Onofrio ha avuto l'annullamento dalla Sacra Rota. Anche An è ferocissima contro i Dico. Fini ha sposato una divorziata. L'on. Enzo Raisi ha detto:"Io vivo un pacs". Altro "pacs" inconfessato è quello tra Alessio Butti e la sua compagna Giovanna. Poi i due capigruppo: alla Camera, Ignazio La Russa, avvocato divorzista e divorziato, convive; al Senato, Altero Matteoli, è divorziato e risposato con l'ex assistente. Adolfo Urso è separato. L'unico big in regola è Alemanno:si era separato dalla moglie Isabella Rauti, ma poi son tornati insieme. Divorziati gli ex ministri Baldassarri (risposato) e Martinat (convivente). La Santanchè ha avuto le prime nozze annullate dalla Sacra Rota, poi ha convissuto a lungo. E Forza Italia? A parte il focoso Cavaliere, sono divorziati il capogruppo alla Camera Elio Vito e il vicecapogruppo Antonio Leone. L'altro vice, Paolo Romani, è già al secondo matrimonio: «e non è finita qui», minaccia. Gaetano Pecorella ha alle spalle una moglie e "diverse convivenze". Divorziati anche Previti, Adornato, Vegas, Boniver.
Libero cita tra
gli irregolari persino Elisabetta Gardini, grande amica di Luxuria, che ha un figlio e (dice Libero) convive con un regista. Frattini, separato e convivente, è in pieno Pacs. Risposàti pure Malan, D'Alì e Gabriella Carlucci, mentre la Prestigiacomo ha sposato un divorziato. E al Family day ci sarà pure la Moratti col marito Gianmarco, pure lui divorziato.


Ecco, Eminenza, personalmente sono convinto che ciascuno a casa sua sia libero di fare ciò che vuole. Ma è difficile accettare l'idea che questi signori, solo perché siedono in Parlamento, abbiano dal '93 l'assistenza sanitaria per i conviventi more uxorio e vogliano negarla a chi sta fuori. E che lei Eminenza non abbia mai tuonato contro i Pacs parlamentari. Ora però non vorrei che qualche Onorevole Pacs disertasse il Family Day per paura di beccarsi una scomunica. Perciò mi appello a lei: se volesse concedere una speciale dispensa almeno per sabato, ne toglierebbe d'imbarazzo parecchi.
Potrebbe pure autorizzarli a sfilare ciascuno con tutte le sue famiglie, magari entro e non oltre il numero di 3. Per far numero. Ne guadagnerebbe la partecipazione. Si potrebbe ribattezzare l'iniziativa Multifamily Day."

Marco Travaglio

Questo è un ricordo...

Puntata nr. 036 del 22/05/2007

Questa è la trentaseiesima playlist:
In realtà al numero due ci siamo ascoltati "Coaola" del mio myspace friend Bombabomba

venerdì 18 maggio 2007

Puntata nr. 035 del 18/05/2007

Questa la scaletta, in versione tecnologica della trentacinquesima puntata. Se volete ingrandirl cliccateci sopra.

giovedì 17 maggio 2007

...e quella volta in cui...

E vi ho mai raccontato di quella volta in cui la mia collega BlueValentine fece irruzione a South Park per poi essere arrestata e rinchiusa in carcere a Springfield?

Le fonti per fare queste cacchiate le trovate nel post sotto.

Quella volta in cui Picasso...



Vi ho mai raccontato di quando Picasso venne a trovarci in trasmissione e mi guidò nel ritrarre la mia collega?
La fonte che mi ha fatto incontrarlo
E il sito per farvi aiutare da Picasso

martedì 15 maggio 2007

Puntata nr. 034 del 15/05/07


ECCO COME SONO NATI I BEACH BOYS

ALLORA, mettiamo che voi siete in un gruppo del cazzo. Un giorno mentre viaggiate insieme verso il mare, tutti presi nei fatti vostri e ovviamente con in sottofondo la vostra radio preferita che ascoltate solo per cercare qualcosa da rubare alle canzoni che passano, ecco proprio in quel momento la radio annuncia proprio voi e poi vi passa anche un vostro pezzo. V'è preso un coccolone eh? Rallentate, fregandovene di tutti quelli che vi stanno dietro, qualcuno fa commenti, qualcuno gli dice di stare zitto. Panico. Magia. Siete voi. Proprio voi. E' il vostro momento magico di una vita.

Siete su una ford modello 1957. Siete i Beach Boys. State ascoltando radio KFWb. Siete Brian, Dennis e Carl Wilson. Siete di Hawthorne e state ascoltando la vostra Surfin'

Con qualche difficoltà tecnico-mentale vi ho raccontato anche questa storia...

Passiamo però alla Playlist:

  1. Mi ami? - CCCP
  2. Misunderstood - Wilco
  3. Three Changes - The Good, The Bad and The Queen
  4. Movin'On Up - Primal Scream
  5. Declare Independence - Bjork
  6. Ho picchiato la testa - Bobo Rondelli
  7. Peace Frog - The Doors
  8. Surfin - Beach Boys
  9. Out On The Weekend - Neil Young
  10. Mojo Pin - Jeff Buckley
  11. Bad Habit - Dresden Dolls
  12. Spanish Bomb - The Clash
  13. Sorrow - Bad Religion
  14. Arabian Knights - Siouxsie & The Banshees
  15. Il testamento di Tito - Fabrizio De Andrè
  16. Further Deeper - Oi Va Voi
  17. Arrivederci - Baustelle

lunedì 14 maggio 2007

Questa è una dedica...

La "Madonna di Senigallia" di Piero della Francesca è un piccolo dipinto su tavola di noce (cm. 61x53): un'icona, dunque, reinterpretata con eccezionale maestria dal pittore, secondo i canoni nuovi dell'arte religiosa rinascimentale che umanizza il divino e divinizza l'umano.
La Madonna, dipinta da Piero della Francesca in età matura, giunge a Senigallia negli ultimi decenni del XV secolo, legata agli eventi politici di quegli anni. Senigallia, nel 1474, è concessa in vicariato da Papa Sisto IV al nepote, Giovanni Della Rovere, destinato a sposare Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro al quale il Pontefice ha conferito in quello stesso anno il titolo di duca.
Le ipotesi che legano la "Madonna di Senigallia" ai Della Rovere sono molte; secondo alcuni fu portata in dote da Giovanna, donna colta, protettrice del Perugino, di Giovanni Santi e di suo figlio Raffaello; secondo altri invece venne commissionata dagli stessi sposi, legati anche dal culto per la Vergine.
Il dipinto ha suscitato nel tempo tante interpretazioni. Vi è chi vede nel volto della Madonna le sembianze dell'amatissima moglie di Federico da Montefeltro, Battista Sforza, e nel Bambino quelle di Guidubaldo, loro unico figlio maschio ed erede; secondo un'altra versione invece le due figure degli angeli rappresenterebbero Giovanni Della Rovere e Giovanna da Montefeltro, fidanzati nel 1474 e sposati nel 1478.
La storia della "Madonna di Senigallia" è in gran parte legata alla chiesa di Santa Maria delle Grazie annessa all'omonimo convento (fatta terminare da Vittoria Della Rovere nel 1684 ed ornata oggi da una bellissima pala d'altare del Perugino). In questo luogo infatti il dipinto venne conservato per secoli e venerato come oggetto di culto fino al 1917, quando ragioni di sicurezza collegate alle azioni belliche allora in corso, ne consigliarono lo spostamento ad Urbino.
Ancora oggi è possibile ammirare la Madonna di Piero della Francesca nella Galleria Nazionale delle Marche, allestita al Palazzo Ducale di Urbino, dove, a cinquecento anni dalla morte di Giovanni Della Rovere, continua ad essere testimone importante della splendida arte che caratterizzò la stagione rinascimentale italiana.

giovedì 10 maggio 2007

Mi unisco al lutto

Le Divagazioni Notturne, come tutte le trasmissioni odierne di Radio Gas, non andranno in onda per rispetto del caro amico Sandro Veronesi a cui è venuta a mancare la madre.
A lui e a tutta la sua famiglia vanno le mie più sentite condoglianze.

martedì 8 maggio 2007

Puntata nr. 033 del 08/05/2007

La scaletta della trentatreesima puntata,
( Peter Gabriel regala mp3, con la pubblicità. però gli regala!)
  1. Kalasnjikov - Goran Bregovic
  2. Lost in the supermarket - The Clash
  3. Istanbul - Litfiba
  4. Touch - Public Symphony (questi li regala Peter Gabriel al link sopra)
  5. Cowgirl In The Sand - Neil Young
  6. Psycho Killer - Talking Heads
  7. Killer Cars - Radiohead
  8. Nobody Home - Pink Floyd
  9. Via della Croce - Fabrizio De Andrè
  10. Are You Experienced? - Patti Smith version
  11. Oh My God - Michael Franti


L'anno tragico del Rock and Roll (1959)
  1. Muore Buddy Holly

  2. Muore Ritchie Valens

  3. Jerry Lee Lewis out causa scandali continui

  4. Elvis Presley è a fare il militare

  5. Chuck Berry condannato a 3 anni di prigione perchè stava con una 14enne

  6. Little Richard si ritira dalle scene perche “gli si è manifestato Dio sotto forma di satellite nello spazio e lo ha invitato ad abbondanare la musica per predicare il suo Evangelo”

Alcune possono sembrare cazzate ma io l'ho lette sui libri seri. Credeteci.

Che vite le Rockstar!

lunedì 7 maggio 2007

Tre foto ed un video fantastiche/o

Nell'attesa della puntata di domani notte....

Queste foto meravigliose di tutti questi "santi" sono tratte da qui

Se invece siete per il risparmio energetico guardatevi questo video (trall'altro è una cover remixata dei Pink Floyd)

sabato 5 maggio 2007

Cronache da un Primo Maggio di Relax

Stravaccati su un divano, ecco come hanno passato il primo maggio i vostri "divagatori notturni". In realtà ci eravamo trovati per andare a vedere il concerto a quarrata ma poi siccome pioveva siamo rientrati velocemente a casa visto che c'era la partita del Liverpool (potete vedere nel riflesso della porta un giocatore del Liverpool che se proprio volete sapere chi è cliccate qui) che è la mia seconda squadra del cuore (Prato in primis ovviamente). I Reds hanno battuto i mafiosi russi ai rigori quindi io ero felice. La Vale non ci intende niente di calcio ma si è innamorata di Mourinho. Mi dispiace per lei ma non lo rivedrà molto spesso in questi giorni. Notare prego, che i due conduttori hanno le stesse scarpe e qualcuno (Marchino) c'ha chiesto se ce le passava la radio. No. E provate ad indovinare qual'è, nella foto sotto il mio piede.

giovedì 3 maggio 2007

Puntata nr. 032 del 03/05/07




















Playlist trentaduesima puntata scaricabile qui
  1. Fiesta - The Pogues
  2. Ramblers Blues - Modena City Ramblers
  3. Ordinary Day - Dolores O'Riordan
  4. Cry Baby - Janis Joplin
  5. Not Fade Away - Buddy Holly
  6. La Bamba - Ritchie Valens
  7. American Pie - Don McLean
  8. Interstate Love Song - Stone Temple Pilots
  9. Books From Boxes - Maximo Park
  10. Sweet Home Alabama - Lynyrd Skynyrd
  11. Ma il cielo è sempre più blù - Rino Gaetano
  12. Bouncing Off Clouds - Tori Amos

IL GIORNO IN CUI IL R&R MUORI' (PER LA PRIMA VOLTA)

Clear Lake è una piccola città dello Iowa, negli Stati Uniti. Un luogo ignorato e sconosciuto da tutti fino al 1° febbraio del 1959. In quel giorno due dei più promettenti rocker del tempo, Charles Holley e Ricardo Valenzuela, meglio conosciuti come Buddy Holly e Ritchie Valens, tengono il loro ultimo concerto al Surf Ballroom, sono impegnati in uno di quei tour conosciuti come Package Tour, una serie di concerti che portavano le star di allora a suonare anche più volte nel solito giorno in città diverse. Erano soliti usare il pullman ma quel giorno visto che lo spostamento era un po' più lungo del solito decisero di affittare un piccolo aereo. Ritchie Valens non aveva mai volato e aveva molto paura di quell'aereo. Fu il primo e ultimo volo della sua vita. L'aereo si schiantò e i due morirono. Buddy Holly era conosciuto per successi come Peggy Sue, Not Fade Away e Maybe Baby, Richtie Valens, un californiano di chiara origine messicana lo ricordiamo tutti per La Bamba. Creò la corrente rock dei Chicanos che verrà accantonata per lungo tempo per poi essere riesumata da Carlos Santana a partire dal 1969 in quel di Woodstock. A questa tragedia è dedicata una canzone di Don McLean, American Pie, tristemente famosa da queste parti nella versione danzereccia rifatta da Madonna.