TREMATE, LE BOMBE STANNO PER ARRIVARE!!!
venerdì 30 novembre 2007
giovedì 29 novembre 2007
Puntata nr. 068 del 27/11/2007 (Cult Night)
La scaletta della sessantottesima puntata, la seconda delle Cult Night:
- Summer Teenage Girl - Canadians
- Fake Empire - The National
- New Wave - Diaframma
- Times Of Trouble - Temple Of The Dog
- No Name #1 - Elliot Smith
- Advice for young mother to be - The Veils
- Canzone della bambina portoghese - F. Guccini
- Fairytale of New York - Shane MacGowans
- Fiume Sand Creek - Fabrizio De Andrè
- Lay Lady Lay - Bob Dylan
- Summer 68 - Pink Floyd
- Suggestionabili - Paolo Benvegnù
- Late For The Sky - Jackson Browne
lunedì 26 novembre 2007
Torna la Cult Night's Divagations
METTETE LE VOSTRE CUFFIE PERCHE' E' TARDI, ALZATE IL VOLUME PERCHE' AVETE LE CUFFIE, ASCOLTATE CON PASSIONE PERCHE' AVETE ANCORA UN CUORE
UN'ORA DI MUSICO-TERAPIA SULLE WEB-WAVE DI
WWW.RADIOGAS.IT
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mercoledì 21 novembre 2007
Puntata nr. 067 del 20/11/2007
Queste sono le scelte per la nostra sessantasettesima puntata:
Quelle di Andrea:
Quelle di Andrea:
- Chan Chan - Buena Vista Social Club (usata come sigla)
- Think - Aretha Franklin
- Goddes On A Hiway - Mercury Rev
- Like Dylan In The Movies - Belle & Sebastian
- For Real - Okkervil River
- Wonderboy/Monsterland - Pecksniff (guardatevi il "mele"-video)
- Il bacio sulla bocca - Ivano Fossati
- Tre volte dentro me - Mina (la versione femminile di Dentro Marilin degli Afterhours)
- Poison Prince - Amy Macdonald
- Amnesy International - ...A Toys Orchestra
- About To Happen - Siouxsie
- Happy Togheter - Turtle
- E' Festa - PFM
- It's the end of the world... - R.E.M.
- Grow Grow Grow - PJ Harvey
- The Great Gig In The Sky - Pink Floyd
martedì 20 novembre 2007
Anteprima tonight's night divagations
Stanotte alle divagazioni parleremo del concerto dei non troppo famosi (la foto qui a fianco ne è la prova) Okkervil River (si scrive così, cazzoni!) che io e la mia prode bluevalentine abbiamo visto venerdì scorso e del gruppo che gli ha aperto la strada in maniera molto molto piacevole. E secondo me gli ha rubato anche un pò la scena:
I Pecksniff (nella foto sotto) italiani di Parma o giù di lì. E poi tante altre sonorità delizieranno le vostre orecchie troppo spesso sottoposte a violenze cacofoniche. Ecco, dopo una presentazione così vorrete essere così gentili da perdonarmi se passerò qualche canzone che voi definireste "di merda"?
venerdì 16 novembre 2007
Neil Young - Chrome Dreams II
Per chi è interessato a leggere la mia recensione su Neil Young e il suo nuovo lavoro e/o altre bellissime recensioni fatte dai conduttori di RadioGas siete invitati a sfruttare questo link
mercoledì 14 novembre 2007
Puntata nr. 066 del 13/11/2007
Playlist sessantaseisima puntata:
- Let's start a band - Amy Macdonald
- Dancing in the street - Mick Jagger (feat. David Bowie)
- Death Or Glory - The Clash
- Into A Swan - Siouxsie
- Isolation - Joy Division
- Let's dance to Joy Division - Wombats
- Just Like A Woman - Calexico feat. C. Gainsbourg
- Joga - Bjork
- A Girl in Port - Okkervil River
- Signora Luna - V. Capossela
- Ma il cielo è sempre più blu - Rino Gaetano
- Times for Heroes - The Libertines
- The Needle And The Damage Done - Neil Young
- Fever - Elvis Presley
- If i could Cry - Jens Lekman
- Head Full Of Dream - Settlefish
- You'll Never Walk Alone - The Kop
mercoledì 7 novembre 2007
Puntata nr. 065 del 06/11/2007
Ladies and Gentelmans we are very proud to introduce our sixty-fifth tracklist:
Andrea ha passato:
- Los Angeles Is Burning - Bad Religion
- Semi-Mental - Biffy Clyro (thanks to RobRob)
- All Good Things - Pacha Massive (Thanks to NatGeoMusic)
- Dirty Old Man - Neil Young (totalmente d'accordo con Benedetto)
- Summer '68 - Pink Floyd (Thanks to God! if is there..)
- Ave Maria - Fabrizio De Andrè (Ded to Daniela)
- Ho ancora la forza - Guccini e Ligabue (Thanks to Emilia Street)
- Somewhere Over The Rainbow (Ded to E.)
- Heroes - David Bowie
- When I'm sixty-four - The Beatles
- Alison - Elvis Costello
- Side Of The Road - Babyshambles
- Non sempre rispondo - Cristina Donà
- Spark - Tori Amos
- Pensiero Stupendo - Mina
Per ora c'è solo il post precedente, domenica mattina gli renderò il giusto omaggio.
Grazie a tutti per l'ascolto. Ci si sente Martedì prossimo!
martedì 6 novembre 2007
Tristi partenze di Nobili penne
"Buonasera, scusate se sono un po' commosso, e magari si vede. C'è stato qualche inconveniente tecnico e l'intervallo è durato cinque anni. C'eravamo persi di vista, c'era attorno a me la nebbia della politica e qualcuno ci soffiava dentro. Vi confesso che sono molto felice di ritrovarvi. Dall'ultima volta che ci siamo visti sono accadute molte cose e per fortuna qualcuna è anche finita. Ci sono momenti in cui si ha il dovere di non piacere a qualcuno, e noi non siamo piaciuti."
Sono un giornalista che ricorre, con una certa frequenza, alle citazioni: perché ho memoria e perché ho bisogno di appoggi: c'è qualcuno al mondo che la pensava, o la pensa, come me.
Sto dall'altra parte, quella che simpaticamente il premier ha definito «coglioni». Credo che tutti i giovani, figli di ricchi o di poveri, debbano avere gli stessi diritti allo studio e uguali possibilità nell'affrontare la vita; credo nella magistratura, nella sua indipendenza, e che tutti possano difendersi qualunque sia il conto in banca, quindi non credo alle trame; credo nella libertà di espressione, cioè giornali e televisioni liberi di criticare il potere; credo che non debbano esserci prevaricazioni né leggi ad personam, per sé, familiari o amici; credo che la pace debba sempre vincere sulla guerra; infine credo che non si debbano imbarcare fascisti e neonazisti per un pugno di voti. Non mi fido di chi ha avuto cinque anni e li ha spesi male. E non ho mai sopportato quelli che fanno promesse e non le mantengono.
Conosco tipi che sarebbero brutti anche in Corea
Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.
È difficile non desiderare la donna d'altri, dato che quelle di nessuno di solito sono poco attraenti.
La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c'è scritto Culo basso bye bye. Capisce che è un po' diverso?
Qualche volta è scomodo sentirsi fratelli, ma è grave considerarsi figli unici.
Siamo tutti fratelli, ma è difficile stabilire chi è Caino e chi Abele.
Il colera passa, i Gava restano. È dunque vero che se ne vanno sempre i migliori.
(per chi non lo sapesse Gava era lo stereotipo del politico italiano. Figlio "d'arte", suo padre fu 11 volte ministro, appertenente alla democrazia cristiana poi votato ad alleanza nazionale. Più volte accusato di collusioni mafiose. n.d.r.)
Arrivederci Signor Giornalista.
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